E come potevamo noi educare
con il grave palinsesto sopra il capo,
fra i naufraghi ripescati sulle isole,
sul puff pieno di soldi, all’urlo gaio
della madre che andava incontro al figlio
eliminato dal palco della casa?
Ai bracci delle antenne, per televoto,
anche le nostre menti erano appese,
oscillavano lievi al triste etere.