Malgrado ci abbiano piegati tutti
e oppressi
qualcuno che nuota resta.
Che allarga quel tango d’acqua a bracciate
e suona uno strumento ad arco ad ogni respiro
Che grinza gli alluci preda dei crampi la notte
ma resta
è così che una frase si infila di sbieco in un polmone
Un pensiero straluna l’immutato divieto di assenza.
Riconoscere che solo i cani
si fermano ad annusare la tua ombra
non è tentazione di povero diavolo
è l’incommensurabile smania di luce tombale.