A pensarci
dà un certo sollievo
se a dire un buongiorno,
lasciarlo sfuggire libero e vivo
da labbra contratte,
basta un incontro a caso
lungo itinerari e abitudini
anche se poi voltiamo la faccia
e al massimo
commentiamo la neve sui rilievi
e che a noi stimola il freddo.
Ci conosciamo poco,
dà sicurezza vederci
da lontano,
peso al cammino.
Affondo più giù
le mani nelle tasche,
a chi mi chiede se ho visto un cane
offro un’ipotesi,
per ognuno un identikit:
a una tesa di feltro
agli occhi bassi in replica ai miei,
ai tratti in comune.