Giocherai
col canarino giallo,
che la brezza
di luglio ti porta.
Ma il suo capo
è unto già
delle ceneri
del mio ricordo.
Ti accorgerai
che il tuo
alito stanco,
non le porta via,
ma le illumina
dei giorni di ieri.
Ancora farfugli
le mie stesse parole.