Soffoca la polvere di quella terra
dove i piedi degli uomini
sono radici troppo brevi
Sgretola le mura certe
poggiate su un moto segreto
il boato che non puoi vedere
Tremano le mani
che frugano tra ricordi di altri
per trovare il punto in cui arrestare
Scuotono senza riguardo
le paure e i fantasmi
insieme coi sogni e i sarò
Crollano e divengono fango quelli che restano
e non è un errore, non è stato il fato,
è ancora vita e si può solo lottare