Non si evincono segni di abbandono,
conserva intatta l’antica dignità
il suo giardino:
la cura dei fiori, la siepe
sagomata con geometrica letizia,
l’ordine trascendente dei colori.
Aleggia leggera solo un’ombra
di mestizia e attonita la sedia
nel suo angolo visuale
ormai sbilenco.