Il panciotto sulla riga verticale
è la prima dell’avverbio temporale.
Si dispone poco prima d’una rima
Così è certa di riuscire a fare prima.
Se si cade nell’errore fatalmente
di riporre il carro avanti ai buoi
con il senno e la logica del poi
tutto chiaro rinviene nella mente.
D’ogni tempo puntuale antecedente
è l’assente recidivo del presente
Tuttavia c’è chi giura fermamente
di sorprenderlo nell’attimo fuggente!
È una boa nell’oceano della vita
che intravista, accende ogni speranza
ma raggiunta è la morte che ci invita
a seguirla dove il tempo è in abbondanza.
Il panciotto sulla riga verticale
è la prima proprio in senso letterale
delle quattro che, se unite fanno rima,
senza quella non dirò mai come prima!