Scelse l’acqua.
Avrebbe potuto scegliere altre cose.
Preferì la comodità del fiume.
Aveva attraversato mille volte il ponte Mirabeau
insonne, amante, ignaro.
Scelse la primavera, piuttosto che l’autunno-
ma era questione di dettaglio-
il dopocena, quando si è distratti.
Comprese, nella brevità del salto.
la svolta del respiro.