Apprezzo molto il gesto generoso e intelligente di un poeta noto e di un editore quando sceglie di riprendere un’opera di qualità dimenticata o non pienamente diffusa. Piccoli muore suicida a soli 37 anni nel 1986, tra le mura dell’ospedale psichiatrico di Napoli. Bisognerebbe raccogliere tutta la sua opera vasta, cucirla con un buon filo critico e dettagliata nota bibliografica.Pubblicato su Cartesensibili
anna maria farabbi
Rimane questo celeste, questo azzurro
e questo rumore del cobalto: di noi
andanti per le vie segrete, grazie
e di nuovo ci saremo: per una luna
che sale la rocca a interpretare
chiaramente il destino e il ritorno,
come animali metafisici che fiutano
l’assenza di un bianco gatto.
Giuseppe Piccoli, Fratello poeta – Lietocolle 2012
a cura di Maurizio Cucchi e nota critica di Maria Piccoli