“Più che di passione, i miei sono libri di compassione, nel senso di sentire insieme coi miei simili che nel caso di Anselmo sono gli inermi e sconfitti e, ancor più, gli animali e le piante. Cerco di rimuovere quello steccato che abbiamo alzato con la realtà non umana, dialogando con le creature cantate da San Francesco”… continua cliccando qui
Un puzzle poetico di 40 tessere l’ultima opera di Daniele Gorret
23 Gennaio 2016|