Alla fine della vita
il balzo, il nucleo
la sillaba –
la luce portata via dal vento,
l’altura
gelata dalle stelle.
Ogni cosa
in noi fu un compiersi
all’incrocio
del nulla e dei tempi
noi fummo
il vento della scritta
il respiro della notte
l’urto della mente
la voce nera
che ci chiamò per sempre…
Tu dal tuo silenzio non sei mai più tornato