Quanto hai dato,donna:
secoli di luce
che non hanno riflesso le coscienze
ingoiate da abissi di silenzio.
E quanto altro:
radici per tenere salda la terra
velluto dell’amore
una spiga per raggiungere il cielo
fertili semenze del coraggio
per un mondo abitato dalla guerra.
E quanto altro.
Dai tuoi occhi
albe e nebbie,
revisione del giudizio
in attesa dei fiori.
Minuta di piccole cose
Recuperata dall’infanzia
Nella scrittura dei sogni.
E quanto altro.
Foglie che coprono il pudore dell’universo
laghi generosi di acque vergini
spessore segreto
delle profonde radici del tuo tempo.
Quanto autunno
a inondare la terra
e un colore crepuscolare
nella corteccia
Carmen Yànez