questa mia Italia, western posticcio
di un’altra Italia, scorticata
rimasta niente sulle bancarelle dei libri usati
della stazione:
la cultura dell’illusione
la cultura della delusione
la cultura del sapersi adattare
la certezza della miseria
l’incertezza della ricchezza …
i contorni carnosi dell’Italia
tracciati da tutti i caravaggi
morti crocifissi … e ignoro
se altri mondi sono ugualmente solcati
dalla cicatrice che separa Sogno e Realtà
“ma non scopo gratis” dice lei, l’Italia
anche se con me l’ha fatto infinite volte, rinnegandosi
la SGUALDRINA!