David Galstyan
ALLA DORATA LUCE
e si dovrebbe non credere alla morte
come all’estrema forma dell’esistere,
obliando le pungenti ansie ricurve,
e la costellazione dei nomi defunti,
la nostra disponibilità risorgente
a raccogliere il sasso caduto,
nel vento sottile dell’autunno
chiedendo alla dorata luce di resistere
Tiziano Salari