ESULE
Non è qualcosa, non è qualcuno
ciò che ieri forse ti ha lasciato.
Non è qualcosa o qualcuno ciò che oggi
ti ha abbandonato qui al tuo destino.
È la vita stessa, questa luce
col tuo volto così poco sostanziale.
È l’esatta carenza di luogo
del tuo corpo posato qui su una sedia.
È l’aria, una fuga di nuvole
sulle retina di un cieco, è questa
perpetua durata, in mancanza di respiro
divisa in misura e tempo.
È la vita stessa, questo tremore
che ti possiede, questa trama che sei tu.
È questa vita stessa che oggi
ti lascia solo col tuo peso specifico.
È l’oggi con tempo da cani e carne umana,
l’eterna febbre nella tua testa, la tua bestia.
È soltanto la vita stessa che oggi
ti ha consegnato qui al destino.
Leonard Nolens