Alfred Magnus
PERIFERIA DELL’ALBA
I treni di pena tirano fuori dal letto
paesi grondanti e stravolti
fatti di piccoli mattini chiusi di lunghi
vagheggiamenti d’albe e isole
dove in procinto di raggiungere la zona
delle turbolenze
le lavoratrici vanno a gettare
il figlio del loro sonno.
Il cielo non esiste è
la cifra degli occhi caduti nelle occhiaie
come se l’anima non avesse più i mezzi
per rilanciare sotto la palpebra
l’impossibile navetta del bene.
Guy Goffette