Scura madida terra, d’acqua e di odori,
pastoso sapore d’essenze che genera vita:
alla luce del sole,
al caldo e chiaro tepore
e nelle viscere, nel profondo,
tra svariati nascosti segreti.
Solo luce in superficie,
buio in profondità.
Quanta distanza c’è tra la luce e il buio!
Che profondità ha la ferita inferta alla bruna terra!
Acqua, penetra e scorri,
non infangare la terra dei passi,
ma scendi,
lava e rinfresca la dura roccia profonda.
Acqua … permetti risposta d’amore,
ridona o madre la vita che diedi!