Complici d’incontro
furono solo
gaie schermaglie di rose.
Leccavo le tue labbra
e cadevi sul mio cuore.
Fresco
Amore,
immaginavo
il tuo sapore
come di oceani bianchi
quando la sera è chiara.
L’onda di te
scosse il mio ventre
ma pallida fu la nostra alba
e sbiadito il tramonto sulle nostre dita
disperatamente abbracciate.
Avevamo
solo
annodato anime fragili.