A Matteo oggi al cimitero gli hanno sfossato
i bisnonni insieme a qualche zolla
di ricordi e gli veniva da
starnutire (non si può fare a meno in quei casi)
così che ha pensato alla vita in un colpo
di tosse come a un’allergia alla polvere…
Poi hanno risigillato tutto e addio…
chi s’è visto s’è visto: ma mica tanto
perché poi a casa ho accarezzato
la credenza impolverata e con un colpo
di tosse mi è sembrato di salutare
un qualche lontano parente di Matteo.
(Colpo di tosse)
Lucio Toma, scrittore, poeta e giornalista, si è laureato con lode in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Bari.
Nato nel 1971 a San Severo, dove risiede, coltiva il terreno accidentato dell’insegnamento presso l’Istituto agrario della sua città e pure qualche “storta sillaba e secca come un ramo…” che ha portato frutti nel 1999 (Zigrinature, All’insegna del Cinghiale ferito) e nel 2006 (A Gonfie Vene, Ianua).
Diversamente si è prestato a collaborazioni con magazine locali e quotidiani, presentazioni di eventi letterari e interventi critici.
E’ risultato finalista e vincitore di alcuni concorsi poetici. Alcuni suoi versi sono apparsi su varie antologie e riviste anche on line.
Altro gli sfugge o poco importa.