Ungaretti tra spazio bianco e parola dipinta: dall’Allegria al Sentimento del tempo
“ tra un fiore colto e l'altro donato l'inesprimibile nulla ” (G. Ungaretti) Nel dissipare l'antico nomen consequentia rerum, agonico in Alcyone, la parola ermetica, scrollato anche il senso naturalistico ineludibile al Canto lo modifica, nel '900, da stile nominale ad espressione verbale eludendo così il calibrato nesso descrittivo alla funzione prosodica: al modus dell’oggetto lirico preconfezionato semantico. Simile nei [...]